Estratto da La Prima Anima - Il Rito
«Addio Jess», sussurrò, chiamandomi con quell’abbreviativo familiare che era solito usare un tempo e che mi strinse le viscere fin quasi a farmi gemere.
Addio, una parola carica di tutta l’incertezza che gli si agitava dentro. Quanta parte di lui temeva che sarebbe sprofondato senza mai più poter rivedere il cielo?
Tentennò, con le labbra che adesso mi sfioravano appena, come se rompere del tutto quel contatto gli costasse uno sforzo immane, ma alla fine si scostò e il suo allontanamento aprì uno squarcio nel mio stomaco. Avvertii impellente il bisogno di afferrare la sua maglia con tutta la forza che avevo per fermarlo, per trattenerlo.
